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Il Minix Neo G4 è un semplice mini PC con sistema operativo Android, dal costo molto contenuto, che si collega a qualsiasi TV dotato di porta HDMI.

Ma cosa sono i mini PC Android? Semplicissimo: piccole unità, poco più grandi di una chiavetta USB, che però sono dei computer a tutti gli effetti, dotati di uscita video HDMI, di Wi-Fi e di una porta USB (la maggior parte dei modelli ce l’ha).

In pratica è come avere uno smartphone senza parte telefonica, capace quindi di far girare tutte o quasi le applicazioni Android, ad una frazione del costo di uno smartphone. Già, perchè sto parlando di cifre che raramente superano i 100 Euro, e quando li superano è perchè le caratteristiche e la dotazione accessoria sono entrambe ricche.

Avere un piccolo computer Android che si collega alla TV è come avere il Jolly; è possibile usarlo come lettore multimediale, come player per YouTube, per dare un occhio ai social network o per leggere la posta senza accendere il computer. Quando si viaggia, si può portare in valigia e usarlo in albergo: ormai quasi tutte le TV negli alberghi hanno la porta HDMI.

I videogiochi sono un’altra ottima ragione per avere un mini PC Android: visto che la maggior parte offre una porta USB, basta collegare un joypad USB (o una tastiera/mouse) e giocare.

Nello specifico, il Minix Neo G4 non è un prodotto nuovissimo, ma è fra i migliori e presenta alcuni punti a favore:

  • Processore e chip grafico di buona qualità e potenza adeguata (tranne per alcuni giochi che richiedono processori video di ultima generazione)
  • porta USB
  • HDMI full HD
  • Wi-Fi
  • Telecomando incluso
  • Buon supporto del produttore (risale ad Ottobre un update ad Android 4.2.2, e si trovano in giro anche ROM non ufficiali)

Su Amazon si trova a 49,99 Euro (qui) e si trovano anche dei pacchetti che includono il controller Minix Neo A1 o A2 oppure il Rii i8.

Nella confezione, come accennavo prima, si trova l’unità Neo G4, l’alimentatore (da 3A, ottimo anche come caricabatteria), il cavo micro USB, il cavo HDMI e il telecomando (con batteria a bottone inclusa). Un piccolissimo libretto di istruzioni praticamente superfluo completa la dotazione.

Se già conoscete il sistema Android, vi troverete a vostro agio con il Neo G4; personalmente, ho evitato l’uso dell’interfaccia semplificata in dotazione (che si chiama Android Launcher, come quella standard) e ho preferito usarlo con la classica interfaccia di Android.

La configurazione è identica a quella di un normale smartphone: si inseriscono le credenziali dell’account Google e… basta, fine.

Può essere molto comodo collegare una tastiera e un mouse; visto che è presente una sola porta USB, è consigliabile usare una tastiera che presenti anche una o due porte USB aggiuntive per collegare anche il mouse. In alternativa, è possibile usare anche un hub USB da 2 o 4 porte, ma poi il numero di cavi comincia a diventare troppo elevato, almeno per i miei gusti, e inoltre la potenza erogata dalla singola porta USB del Neo G4 non è sufficiente ad alimentare molte periferiche collegate.

Il costo del Minix Neo G4 è così contenuto che andrebbe acquistato a prescindere: tanto, qualcosa di interessante si riesce sempre a fargliela fare!

I modelli più nuovi, come il Neo X5 e X7 (dei quali esiste la variante “mini”) hanno un costo lievemente superiore (intorno ai 70 Euro il primo e 110 il secondo) e offrono prestazioni migliori in quanto l’hardware è più recente; le dimensioni sono maggiori, anche se parliamo di scatolotti davvero piccoli che possono essere infilati sotto qualsiasi TV.

Se avevate problemi a trovare un regalo di Natale originale, forse questo fa proprio al caso vostro.

Alla prossima!

Hai letto fin qui? Sul serio? Allora forse ti sono stato utile!
In breve
Data
Oggetto
Minix Neo g4
Giudizio
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